STRUMENTI

LASER : strumento che emette un sottile raggio di luce ad alta energia che vaporizza, taglia o modella i tessuti.

Benefici del laser in odontoiatria: sostanzialmente indolore, grande precisione, controllo emostasi, non necessarie suture, decorso postoperatorio molto più confortevole con scomparsa edemi e gonfiori, riduzione dei tempi di guarigione, interventi più sicuri su cardiopatici e coagulopatici – coumadin,warfarin,marcoumar-, minor necessità o addirittura nessuna necessità di anestesia, antibiotici, antidolorifici.

In parodontologia vaporizza il tessuto infiammato dalle tasche gengivali, elimina i batteri e blocca l’infiammazione. Grazie al suo potere battericida abbatte i casi di infezione. Concorre a perfezionare la levigatura radicolare.

Efficace inoltre su altre patologie della mucosa orale quali: leucoplachie, afte, ipertrofia da farmaci o da protesi, fibromi, epulidi, cheliti, herpes. A questo riguardo, si è osservato come una zona affetta da herpes e trattata col laser non sarà mai più sede di lesione erpetica.

E’ possibile intervenire d’urgenza sugli ascessi tramite il canale fistoloso per una disinfezione immediata e diretta.

Corregge i difetti di fonazione da frenulo linguale corto, rimuove frenuli labiali possibili cause di problemi ortodontici o parodontali, come le recessioni gengivali. Scappuccia i denti del giudizio parzialmente erotti causa di dolorose e ricorrenti infiammazioni.

Risolve efficacemente il problema della sensibilità dentinale in modo rapido e definitivo.

Nelle sigillature preventive dei solchi e delle fessure, il laser elimina l’uso di acidi per la mordenzatura, eliminando così una delle controindicazioni nei bambini: l’effetto battericida crea una superficie pulita e asciutta. La ricerca mostra che lo smalto sigillato con il laser è più resistente alla carie. Nella terapia di piccole lesioni cariose, grazie al suo taglio preciso ( 8 micron!) risparmia il tessuto sano asportando solo quello danneggiato, preservando l’anatomia del dente.

Per l’acquisizione di radiografie utilizzo, sia per le lastrine endorali, sia per l’ortopantomografia e la teleradiografia, SISTEMI DIGITALI. L’immagine è ottenuta tramite un sensore e immediatamente visionabile sl monitor di un pc, può essere stampata o messa su un cd, e consegnata poi facilmente al paziente. Il computer consente di elaborare l’immagine per evidenziare determinati dettagli, abbatte la dose di radiazioni cui il paziente si espone di circa il 90% , riduce l’inquinamento in quanto le radiografie tradizionali abbisognano di liquidi speciali altamente inquinanti per l’ambiente. In questo modo è possibile intervenire sul paziente esaminando anche strutture non esaminabili direttamente. Sono eseguibili indagini sul seno mascellare, sull’articolazione temporomandibolare, sulle strutture ossee dei mascellari, per verificare, supportare integrare una diagnosi. La bassa emissione di radiazioni è indispensabile per esami su soggetti in giovane età, ad esempio per trattamenti ortodontici, in quanto l’effetto delle singole esposizione negli anni si somma, e permette quindi di ridurre i rischi cui questi pazienti vanno incontro nell’arco della loro vita.


Durante la pratica ambulatoriale utilizzo la TELECAMERA ENDORALE, che permette di osservare il cavo orale, un singolo dente o una sua parte sul monitor di un computer, ottenendo un’immagine ingrandita molte volte, e che quindi ci dà molte più informazioni. Inoltre permette di raggiungere anche parti difficilmente accessibili della bocca, per risolvere casi incerti, facendo sì che anche il paziente possa visionare direttamente i suoi problemi, ed essere motivato a risolverli.